Fritto misto di cefalopodi

La composizione del fritto può essere decisa individualmente sia in base ai propri gusti, sia in base alle disponibilità del mercato.
Pure a libera scelta fare un misto aggiungendo ai cefalopodi dei pesciolini e dei crostacei.
Ci si può anche limitare e cucinare un solo tipo di pescato: ad es solo anelli di calamari, solo totanini, solo ciuffetti di totani o solo pesciolini.

• 800 g misti di cefalopodi: calamari, totani, seppioline, moscardini, ciuffetti di totano e calamari
• farina
• olio di arachidi
• sale e pepe
• 1 limone

• Tagliare ad anelli I calamari e i totani.
• Tenere da parte i rispettivi tentacoli (ciuffetti) che vanno cotti separatamente.
• Eventualmente tagliare per la metà moscardini e seppioline.
• Infarinare bene quanto di desidera friggere, scuotere la farina in eccesso e immergere in olio bollente (a 170/180°).
• Friggere sempre un solo tipo di mollusco alla volta.
• Attenzione ai tempi, che variano a seconda del mollusco. Sorvegliare quindi bene la frittura.
• Conservare in caldo (forno a 80°) su carta da cucina.
• Salare solo prima di servire e accompagnare con delle fette di limone.
• Si abbinano bene delle patatine fritte.