Gnücc i' stüaa - patate stufate

Si tratta di un piatto tipico della Valle di Blenio.
Mi riporta alla mia infanzia: nostra mamma la cucinava abbastanza regolarmente e a noi ragazzi piaceva molto.

La ricetta che segue non è la sua, che era meno ricca (in pratica solo patate e carote e un po' di vino).
La sua è comunque proposta in calce e va eseguita con il medesimo procedimento di quella principale.

• 1 kg patate
• 1 verza piccola
• 4 carote ca (volume uguale alla verza)
• 1 cipolla
• 200 g pancetta
• 5 dl brodo
• 50 g burro
• sale e pepe
• cannella

• Tagliare la pancetta a cubetti non troppo piccoli.
• Sbucciare le patate, tagliarle a cubetti e tenerle da parte in una ciotola ricoperte d'acqua.
• Sfogliare la verza la verza e farla in 4 parti
• Tagliare le carote a tronchetti.
• Rosolare la pancetta nel burro (non farla diventare secca).
• Aggiungere verza, carote e un po' di cannella.
• Salare e pepare.
• Coprire con il brodo e cuocere per ca un'ora.
• Aggiungere le patate e proseguire la cottura ancora per un'ora.
• Le verze devono spappolarsi e le patate assorbire il liquido e disfarsi leggermente.
• Rimestare.
• Le patate stufate devono avere la loro tipica consistenza: né liquida né asciutta.
  
  Secondo mamma Agostina
• niente verza, pancetta e cannella
• un bicchiere di vino rosso (può anche essere tralasciato)
• un po’ di odori.
• Carote sminuzzate e patate a rondelle.
• Cottura a fuoco lento, ma non troppo.
  (Per questa versione il tempo si riduce della metà).