Sarde in saor

Ingredienti

Se non si dovessero trovare sarde già pronte occorre pulirle! E' un'operazione complessa e fastidiosa.
Devono essere squamate, eviscerate, deliscate, private di testa e coda, e aperte a libro.
Chiedere di preferenza al venditore in pescheria, ma fortunatamente è facile trovarle già pronte.
Tagliare a metà le cipolle sbucciate e metterle in ammollo per ca mezzora.
In una scodella ricoprire d'acqua l'uva sultanina.
Affettare le cipolle a rondelle fini. Cuocerle con un paio di cucchiai di olio di oliva, a fuoco basso, per una trentina di minuti: attenzione devono diventare translucide non caramellate! Eventualmente, durante la cottura, aggiungere un po’ di acqua.
A fine cottura, alzare la fiamma, aggiungere l’aceto bianco, il vino, lo zucchero e una presa di sale.
Fare sfumare bene e proseguire per alcuni minuti (5-6 max) la cottura.
Scolare le cipolle, riservare il liquido di cottura e lasciare raffreddare.
Nel frattempo infarinare le sarde e friggerle in abbondante olio di arachidi. Quindi lasciarle sgrassare su carta da cucina.
In una terrina o contenitore simile fare delgli strati di sarde, cipolle, uva sultanina ben strizzata e pinoli. Terminare con le cipolle. le foglie di alloro, ev il pepe rosa in grani e versare sopra il liquido di cottura.
Lasciare riposare almeno 12 ore (ideale 24 ore).

In frigo si conservano anche per 4-5 giorni.