Spaghetti al pomodoro

Il classico dei classici per un buon piatto di pasta....
Ben presente nei ricordi di gioventù, quando, dopo la nottata in discoteca, attorno alle quattro del mattino ci si ritrovava a casa di uno dei compagni e si facevano i due "spaghi"... in alternativa al classico risottino allo zafferano!
Piatto semplice, veloce, ma che comunque va curato!

La pasta al pomodoro si presta inoltre molto bene per delle variazioni, integrando al pomodoro ad es. del prosciutto, dei resti di carne, degli straccetti di manzo. Idem per la panna o altri ingredienti.
Ognuno può aggiungere un tocco a seconda dei propri gusti ma anche a seconda del momento.

• 400 g di spaghetti (no. 3 o 5.) o anche penne, tortiglioni, maccheroni: ognuno decida a seconda dei propri gusti...o della dispensa!
  
  Per il sugo vedi la ricetta "sugo al pomodoro"
  
  Oppure fatto al mopmento con:
• 1 cipolla
• 2 foglie di salvia o di basilico (facoltativi)
• 1 peperoncino sminuzzato (facoltativo!)
• 2 scatole da 250 gr di pelati sminuzzati.
• 2 cucchiai di olio d'oliva
• 50 g di formaggio grattugiato
• sale e pepe

• Sbucciare e tritare molto fine la cipolla.
• Scaldare bene la pentola e versarvi l'olio.
• Aggiungere la cipolla ed il peperoncino (se si vuole).
• Lasciare imbiondire bene. Attenzione a non bruciare la cipolla, che renderebbe amaro il sugo!
• Versare nella padella i pelati.
• Aggiustare di sale e pepe, abbassare la fiamma a metà calore o anche meno, coprire e lasciare cuocere per 15-20 min.
• Nel frattempo cuocere in abbondante acqua salata la pasta.
• Scolarla al dente.
• Disporla in ogni piatto, versarvi sopra alcune cucchiaiate abbondanti di salsa, cospargere con il formaggio grattugiato ed una spolverata di pepe dal macinino.
• Individualmente aggiungere altro formaggio, pepe o peperoncino.
• Servire eventualmente accompagnando con del tonno rosa in scatola ed un'insalata.
  
  Per evitare spruzzi indesiderati va bene anche optare per amalgamare salsa e spaghetti in un contenitore o direttamente nella padella degli spaghetti (in questo caso tornerebbe utile tenere a portata un po' dell'acqua di cottura!).