Torta di pastafrolla
- Tempo di preparazione:
- 1 h 45 min (compreso il riposo della pasta).
- Difficoltà:
- Media.
Introduzione
La torta di pastafrolla è un dolce molto diffuso, che trova una sua particolare e golosa versione in Valle Bedretto.
Sono proposte tre diverse ricette, tutte rigorosamente tramandate da varie generazioni: uguali nel concetto ma con variazioni in particolare a livello di quantità. Ognuno potrà facilmente trovare la sua preferita.
Personalmente prediligo quella che propongo e che mi è stata passata dall'amica Nat (Nathalie Fraschina)
Come stendere la pasta?
Tradizionalmente l’impasto viene posto direttamente nella teglia e quindi steso con le mani o anche con l’aiuto di una spatola da pasticciere.
L’esperienza qui gioca un ruolo importante per determinare lo spessore dell’impasto, che generalmente risulta abbastanza alto (1 cm?) e per ricavare i bordi esterni.
Personalmente ho adottato un metodo ricavato da analoghi dolci preparati da “Casa Pappagallo”.
Anzitutto servono
- due fogli quadrati di carta da cucina (dimensioni come quelle di una piastra da forno – in commercio se ne trovano di già tagliati nella misura ideale).
- un mattarello (se non se ne dispone prendere una bottigla di vetro riempita d’acqua).
Stendere su una superficie piana un primo foglio di carta cucina. Adagiarvi al centro l’impasto ed iniziare ad allargarlo con le mani. Se l’impasto si fessura o rompe non c’è problema. Ricoprirlo con il secondo foglio e con il mattarello iniziare a stendere l’impasto in modo uniforme.
Proseguire fino a quando, posandovi sopra la teglia rovesciata, ci saranno dei bordi di pasta che debordano da 1 a 2 centimetri (l’eccedenza servirà per la decorazione!).
Togliere quindi il foglio superiore di carta cucina e conservarlo per usi futuri.
Riprendere la teglia (ricordarsi di imburrarla e infarinarla!!!), posarla rovesciata sull’impasto steso, premerla con decisione e quindi, con una spatolina, recuperare l’esubero. Riservarlo.
Procedere quindi con delicatezza a rovesciare la teglia passando una mano sotto il foglio di carta.
In questo modo, dopo aver tolto la carta, l’impasto si adagerà nella teglia. Non resta ora che creare una corona esterna con l’impasto rimasto sul bordo, aiutandosi con un dito. Si ricaverà un bordo regolare alto ca 1 cm, che servirà per contenere la marmellata.
Decorazioni
Utilizzare nuovamente il mattarello per stendere l’impasto in esubero nella carta da cucina piegata a metà. Tirare la pasta con un’altezza di ca mezzo centimetro. Mettere il “pacchetto” nel congelatore per 5-10 minuti. La pasta si solidifica e risulta dunque più facile ricavare i motivi decorativi scelti. Questo serve in particolare per le striscioline da incrociare.
Bisogna comunque essere rapidi dato che l’impasto riprende velocemente temperatura e si ammorbidisce….
Ingredienti
Dosi per una tortiera da 32 cm (tra parentesi dosi per tortiera da 24 cm)
- 375 g farina (220 g)
- 250 g burro ammorbidito (140 g)
- 250 g zucchero (140)
- 2 tuorli (1)
- un uovo intiero (1)
- marmellata a scelta (albicocche, fragole e lamponi le più usate)
Preparazione
- Preriscaldare il forno a 220°.
- Mescolare la farina e lo zucchero.
- Formare una fontanella al centro e aggiungere uova e burro ammorbidito tagliato a pezzetti.
- Lavorare il tutto velocemente con le mani.
- Lasciare riposare il composto per 30 minuti avvolto in una pellicola trasparente.
- Ungere ed infarinare una tortiera.
- Stendere l’impasto nella tortiera o sul piano di lavoro.
Vedi nell'introduzione il mio consiglio su come stendere la pasta. - Riservare della pasta per la decorazione
- Spalmare la marmellata sulla base di pasta.
- Aggiungere le decorazioni ricavate dai resti di pasta.
La decorazione si può fare secondo i propri gusti. La più tradizionale e ricorrente è quella con le striscioline di pasta incrociate (tipo Linzertorte). Personalmente ho scelto una decorazione a cerchietti... ma se qualcuno preferisce dei cuoricini, perchè no?
Ricordare che se si passa la pasta stesa in congelatore per una decina di minuti, poi è più agevole fare i ritagli che si desiderano! - Infornare a 200 per 15 minuti, poi abbassare a 180 per mezzora.
- Ev abbassare poi a 150, a dipendenza del forno e dell’aspetto della torta…
- In totale 45/50 min ca.
Alternative per gli ingredienti
Come detto la ricetta proposta sopra è quella che io realizzo, e mi è stata passata dalla Nat Fraschina. C'è una sola piccola differenza nello spessore della pasta spianata. Nella mia versione è più sottile.
Dato che questo dolce è molto diffuso e amato in Valle Bedretto inserisco qui due diverse versioni che propongono delle differenze a livello di ingredienti.
Il procedimento rimane invece uguale, con eventuali differenze nei tempi di cottura in forno.
Ricetta del Mattia
Dosi per una tortiera da 30 cm (tra parentesi per tortiera da 24 cm)
- 300 g farina (190 g)
- 140 g zucchero (90 g)
- 100 g burro (65 g)
- 2 uova (1)
- 1 tuorlo (1)
- 1 bustina zucchero vanigliato (1/2)
- 1/2 bustina di lievito in polvere
- un pizzico di sale
- marmellata q.b.
Al di là delle quantità Mattia introduce il lievito che andrà mescolato con farina e zucchero.
Propone anche tempi di cottura diversi: iniziare con 10 min a 220° e proseguire per 15 min a 200°.
Ricetta della Carla
- 300 g farina
- 1/2 bustina di lievito
- 2 uova (uno intero e un tuorlo)
- 120-150 g zucchero
- 150 burro
- una presa di sale
- marmellata a piacere
Anche Carla propone l'nserimento del lievito. Tempo di cottura 35 min a 180°.